domenica 5 luglio 2009

SECONDO NOI

Rieccoci di nuovo sulle pagine di pallamancata, belli carichi e agguerriti come sempre, perché oggi affrontiamo un argomento che a noi, e credo a tutti gli appassionati di softball, sta a cuore, quello della splendida e perfetta Federazione (FIBS).

Ci sono un pò di cose che noi Ultras non capiamo: la FIBS si è impegnata nella campagna per far tornare il softball alle Olimpiadi. Bene! Siamo contenti, ci sembra una bella iniziativa mirata a far crescere questo sport, ma allora perché non fa qualcosa per limitare il numero delle oriunde e delle straniere nelle squadre di club? Perché non limita il numero delle oriunde in nazionale?

Come si può pensare in grande? Già questo sport in Italia non è molto conosciuto, in più la Federazione sembra fare troppo poco per diffonderlo e difenderlo.

Vi rendete conto che in Italia è forse più conosciuto il tamburello? Vi pare possibile (senza nulla togliere al tamburello)?

Avanti di questo passo e il softball morirà, altro che Olimpiadi!

Pensate ad una ragazzina che in Italia inizia a giocare a softball, entra in una squadra, si allena 3 volte alla settimana, gioca il sabato o la domenica, si fa ore di pullman per giocare, si impegna, diventa brava, sogna la nazionale... e poi? Quando arriva il momento viene convocata un oriunda. Secondo voi come ci rimane questa ragazza? Se ha il carattere forte continua a giocare, altrimenti appende il guanto al chiodo!

Questo discorso vale anche per molti Club! Perché la maggior parte delle squadre in A1 non hanno un settore giovanile con tutte le categorie? Forse bisognerebbe far crescere il softball, rinunciando a qualche coppa o qualche scudetto, all’inizio, ma vedere sul proprio campo 100 ragazze e in quel momento la coppa sembrerà di averla vinta comunque!

O almeno questo è quello che leggiamo negli occhi della nostra Società ed è anche il nostro pensiero!


By Dape

Nessun commento: